BIOGRAFIA

REBECCA PIDGEON (v,k,re) nasce nell'Ottobre '65 a Cambridge (Massachusetts) da genitori Inglesi che ritornano poi a vivere a Edinburgo nel '68. Mentre studia alla Royal Academy of Dramatic Art, Rebecca incontra il coetaneo ROGER FIFE (g,b,v) e assieme incidono alcuni demo tapes col nome di "R'N'R", che nell'autunno 86 spediscono a varie case discografiche. La prima a rispndere è la Londinese indipendente Red Flame e poche settimane dopo nascono cosi' i RUBY BLUE, che incidono nel Gennaio '87 ai Silent Music Studios di Londra il loro primo album, con l'aiuto di ALEC KANE (g,m), GEORGE JEFFREY (d,pc), MARTIN PAVEY (slide) e VIKAS (pn) e autoproducendo il tutto. La Red Flame pubblica in Giugno il primo singolo, in Agosto Rebecca e Roger vanno ai Livingston Studios e li' registrano "Life And Times Of The 20th Century", B side del secondo singolo che esce il mese successivo (sia in 7" sia in 12"). Alla registrazione partecipano anche ANTHONY COOTE (b,g,m,k,dob,v), MATHEW PIDGEON (g), ROBERT PETERS (pc) e JONATHAN COOPER (cl). Il 19 Ottobre esce finalmente l'atteso 33 giri, "Glances Askances" (dal testo della conclusiva "Bless You"). Il lavoro, nonostante qualche ovvia ingenuità, è fresco e spontaneo, ricco di influenze pop, jazz e folk, spiccano su tutte il 'manifesto' iniziale "Give Us Our Flag Back", "So Unlike Me", il folk-rock celtico di "Walking Home" e la stupenda malinconia di "Wintery Day". Nel Marzo '88 arriva la buona "Because", registrata nell'Agosto precedente con gli stessi musicisti già citati. A questo punto Coote entra come componente fisso e nell'episodio successivo, che arriva verso la fine dello stesso anno, troviamo anche ERIKA SPOTSWOOD (v) compagna di studi di Rebecca alla R.A.D.A., PAUL TILLEY (d) e MARTIN LISTER (k). Anche Erika entra stabilmente nel gruppo e i 4 incidono "Stand Together" con l'aiuto di Kane, Tilley, CHRIS BUCK (d), STUART HALL (vl) e CARLOS EDWARDS (pc). Nell'Aprile '89 i Ruby Blue (con Buck alla batteria) sono ospitati da ANDY KERSHAW a Radio 1 dove suonano le nuove "Take Your Money", "Not Alone", "Somebody Say Something" e "The Song Of The Mermaid". La band firma quindi per la Fontana e nell'estate dello stesso anno registra ai Master Rock Studios con l'ingegnere del suono TONY PHILLIPS che co-produce il tutto. Alle sessions partecipano lo stesso Phillips (k), vecchi amici come Chris Buck, Karlos Edwards e nuovi come STEVE WICKHAM (vl, ex-IN TUA NUA, WATERBOYS), GAVYN WRIGHT (vl, PENGUIN CAFE' ORCHESTRA), GRAHAM HENDERSON (pn,acc) e WILF GIBSON (vl, ELO). Rebecca, che nel frattempo lavora anche alla BBC, appare anche al National Theatre di Londra nell'89 recitando in "Speed-The-Plow" del notissimo sceneggiatore e regista Americano DAVID MAMET (La casa dei giochi, Le cose cambiano, Glengarry Glen Ross). Mamet, arrivato a Londra per seguire la sua produzione, viene conquistato da Rebecca (e viceversa!) e presto i due formano un'affiatata coppia nella vita privata e anche in quella artistica. David scrive infatti i testi di "Primitive Man" ed "Epitaph", dedicata ai naufraghi della Marchioness, disastro (51 morti !) da cui gli stessi Ruby Blue si salvano per il classico pelo. Alla fine dell'89 i Ruby Blue sono ospiti per due concerti di LYLE LOVETT. Nei primi mesi del '90, con Edwards alla batteria, i Ruby Blue supportano con successo il tour di JOHN MARTYN e (oltre a un proprio tour) suonano anche con VAN MORRISON (a Bristol, concerti filmati per "Rock Steady" su Channel 4) e MARTIN STEPHENSON & The DAINTEES. Il 18 Maggio sono al Dominion, dove suonano anche tre brani nuovi di zecca, "Grandmother", "You Need me There" e "Seven Hours", che verranno incisi da Rebecca solo 4 anni piú tardi! In Giugno il gruppo registra per i programmi radio di BOB HARRIS e, ancora, di Liz & Andy Kershaw. Il 25 Luglio la BBC trasmette infatti un'altra session dei nostri, che propongono alcuni brani del nuovo album in arrivo, "Primitive Man", la splendida "The Traveller" (con qualche debito agli idimenticati TREES), "Betty's Last Letter" e la già citata "Seven Hours". Nell'Agosto '90 i Ruby Blue tornano a Radio 1, questa volta nel programma di NICKY CAMPBELL (con PASCAL CONSOLI al posto di Buck), dove presentano "Can It Be", "Take Your Money", "Something's Gone Wrong" e "Bloomsbury Blue". Proprio in questo mese esce "Down From Above", vende 10.000 copie nelle prime 4 settimane ma poi si ferma e in tutto non oltrepasserà le 15mila, del resto non malissimo per un gruppo praticamente sconosciuto che fa il suo esordio su una grossa casa discografica. Il lavoro è accolto nel complesso favorevolmente dalla critica, che segnala i molti lati postivi, in particolare l'affascinante voce di Rebecca e un mazzetto di canzoni come la iniziale "Primitive Man" (con piú di un debito agli Steeleye Span!), l'episodio isolato di "Pavan", "Bloomsbury Blue" e soprattutto la struggente "Song Of The Mermaid", impreziosita dall'ottimo violino di Wickham. Da parte nostra ci sentiamo di segnalare anche "Not Alone" e alcune tracce reperibili purtroppo solo nei 3 singoli come la splendida "The Traveller", "The Raven" e l'ottima cover della popolare "Sally Free and Easy" di CYRIL TAWNEY. Ma d'altra parte si rimprovera la mancanza di una precisa direzione nello stile del gruppo, pur sottolineandone le indubbie potenzialità. Rebecca intanto prosegue anche la parallela carriera di attrice, (nell'88 aveva già girato l'ottimo "The Dawning", in Italia "L'Irlandese", con ANTHONY HOPKINS) e in Luglio recita "Zio Vania" per la Bbc. Questa doppia attività, a cui si aggiunge il matrimonio con Mamet, porta Rebecca a lasciare la band nella tarda estate del 1990 (presto seguita anche da Coote) e a trasferirsi negli Usa, dove fa anche una piccola apparizione in "Homicide", diretto dal marito. La separazione avviene non senza una certa acredine, anche perché la Fontana, che aveva appena deciso di tenere definitivamente la band (ma soprattutto la talentosa Rebecca) cambia immediatamente rotta e riconsegna i Ruby Blue a DAVID KITSON e alla sua Red Flame. All'inizio del '94 Rebecca torna intanto in studio per registrare il suo primo album come solista. Intitolato "The Raven", contiene buone cose come la title-track reincisa per l'occasione, la vecchia "Grandmother", "Her Man Leaves Town" e la conclusiva "Remember Me", anche se c'è un po' di nostalgia della verve dei Ruby Blue. Tra l'altro, a giudicare dalla casa editrice (la Blue Mountain), tutte le canzoni erano gia' state composte al tempo dei Ruby Blue, con l'unica eccezione di "The Height Of Land". Nell'album suona anche Anthony Coote e Mamet scrive i testi di altre 4 canzoni, mentre vi è anche una cover di "Spanish Harlem". L'album ottiene un buon successo di vendita e viene reso disponibile anche in CD Gold e vinile di alta qualità. Nel Dicembre '95 Rebecca (da pochi mesi madre di una bambina), anche questa volta in soli 3 giorni, registra "The New York Girls' Club". Il lavoro vede ancora l'aiuto di Anthony Coote e di David Mamet (che co-firma 4 canzoni), nonche' l'autorevole presenza di GRAHAM MABY al basso. Anche questa volta troviamo alcuni brani risalenti a qualche anno prima, come "Jerusalem", la gia' incisa "Primitive Man", "The Penguin" e "Friday Night Crowd", mentre questa volta è piu' riuscita l'unica cover dell'album, una medley tra il traditional "Auld Lang Syne" e "Bring It On Home To Me". Le cose migliori ci sembrano comunque essere le canzoni del vecchio repertorio, con la notevole eccezione di "24 Hours Of Love", le nuove composizioni essendo un po' piu' leggere e swinganti, non ci sono comunque cadute di tono e il lavoro scorre bene. Nel frattempo Fife e Woods (anche lei del resto attiva come attrice, come nella serie TV "Growing Rich" del '92) tengono in vita i Ruby Blue, anche se con un suono meno "folk" e piu' pop-oriented. Il 1991 vede l'incisione di una cassetta (ottenibile solo per posta) che vede per la prima volta l'apparire di Erica (d'ora in poi WOODS) anche in veste di autrice. Nel nastro, aperto da una vivace reincisione di "Bless You" (stranamente accreditata anche a Woods ma non a Rebecca !) si possono ascoltare alcune ottime canzoni e in particolare colpiscono le conclusive "Beyond Us", "Too Far" e "High'n'Low" e soprattutto la deliziosa "Strenght Of Mind", a cui inspiegabilmente viene preferita la pur bella "I Feel Good Now" come prima prova ufficiale su vinile della nuova line-up, per l'occasione composta da Fife, Woods, Consoli e CHRIS TAIT (b) entrambi provenienti dai BOYS WONDER, con la partecipazione di JUSTINA CURTIS (k) e ROGER ASKEW (k,ex-ARBRE e collaboratore di NICOLA HITCHCOCK) e la produzione di Phillips. In estate i Ruby Blue suonano anche al presigioso Cambridge Festival. Passano due anni ed ecco il nuovo CD, "Almost Naked", in cui Roger ed Erika sono accompagnati da ALI STATON (d) e JOHN GREEN (k,arr,v) e da ANDREW SMITH (g) e SARAH BROWN (v). Anche questa volta a "Strength Of Mind" (che pure è inclusa nell'album) viene preferita un'altra canzone per la pubblicazione del singolo, "Done My Thinking". La prima parte del lavoro vede un ulteriore spostamento verso un easy pop non troppo convincente, ma si riprende alla grande con gli ultimi 3 brani, la già citata "Strength...", "Magnificent Truth" (anche questa ispirata assieme a "Goddess" dal traumatico viaggio sulla Marchioness) e l'eterea title track che chiude in bellezza il Cd. Ma tra il '93 e il '94 i Ruby Blue si separano definitivamente (il che coincide in pratica anche con la cessazione della Red Flame) e anche Erika Woods parte per gli Usa, da dove torna saltuariamente a Londra (come nel Settembre '95) per qualche piccola apparizione nei folk clubs. "Broken Water" è una interessante compilation che raccoglie materiale inciso dal gruppo tra l'87 e l'89, vi appaiono tutti i brani fino ad allora comparsi solo su 7" e 12", le totalmente inedite "Somebody Say Something", "Shining Snow" e in particolare la bella "Stuart" nonché due brani poi apparsi in "Down From Above": "Away From Here" e "Betty". Nel '98, Rebecca, che intanto ha girato con successo (sempre con Mamet) "Oleanna", di cui compone anche la colonna sonora, e il notevole "The Spanish Prisoner" (in Italia "La Formula"), trova il tempo di registrare "Four Marys". Questa terzo lavoro solista è dedicato a una delle maggiori influenze musicali di Rebecca, le canzoni tradizionali Scozzesi e Irlandesi, che la Pidgeon reinterpreta con sufficiente disinvoltura, aiutata in particolare dall'eccellente violinista Scozzese JOHN CUNNINGHAM (ex-SILLY WIZARD). Dopo un periodo passato a occuparsi di famiglia e cinema, sembra che tra non molto dovremmo poter riascoltare la bella voce di Rebecca su CD, e a giudicare dal fatto che quattro nuove canzoni sono già state incise con la produzione di LARRY KLEIN, ci aspettiamo che il nuovo lavoro sia oltremodo interessante! Il titolo dovrebbe essere "Tangerine" ed è possibile che Rebecca ne abbia presentato qualche estratto in due concerti tenutisi il 17 e 24 Novembre 2001 al Market Theatre di Boston. In realtà a fine 2003 non c'era ancora nessuna notizia di questo atteso CD, se non nel sito della World's End, in cui si ufficializzava che Mr. Klein sta effettivamente producendo il nuovo lavoro di Reecca...e in effetti nel 2004 finalmente il nuovo CD è stato pubblicato, e contemporaneamente Rebecca ha inaugurato finalmente il suo sito ufficiale, ci sono anche alcuni clips dei Ruby Blue!

Biografia ufficiale alla Chesky Records

altra scheda biografica in lingua inglese

 

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Last Updated November 2004